mercoledì 29 ottobre 2008

TROPPO CHIASSO A SCUOLA? TAPPI GRATIS!



IL CASO IN UNA MATERNA DI RAVENNA

E' notizia di questi giorni (ad esempio ANSA e Il Giorno) di un vecchio problema e mai sanato relativo al rumore che affligge gli ambienti scolastici.

Le misure in dotazione sono tappi per le orecchie, e leggiamo che: "Potranno utilizzarli dopo pranzo, quando i bimbi si scatenano nella ricreazione. I dispositivi, muniti di cordino per non dimenticarli in giro, vengono forniti gratuitamente dall’amministrazione comunale di Ravenna, che intende in questo modo salvare i timpani delle sue insegnanti destinate alle scuole più vecchie, quelle non insonorizzate, dove il rumore dei bambini, appunto al momento della ricreazione dopo la pausa pranzo, raggiunge livelli compresi fra gli 80 e gli 85 decibel".

"L’esposizione al rumore — come conferma lo stesso Comune — può essere un elemento di rischio in casi particolari esclusivamente per le insegnanti, perché è collegata alla durata nel tempo e all’usura derivante da decenni di permanenza nell’ambiente. I dispositivi peraltro permettono di sentire, non rendono sordi — rassicurano — ma semplicemente attutiscono l’impatto dell’onda sonora". [Fonte : il Giorno]

In effetti il problema della qualità acustica degli edifici scolastici e le conseguenti condizioni di benessere per insegnanti e studenti sono tra gli aspetti forse più trascurati nella progettazione e realizzazione delle scuole. Infatti il D.M. 18/12/75, che norma tale materia, ha trovato a tutt'oggi scarsa applicazione.

E il problema non è solo relativa a un comune o una regione, come afferma in un interessante documento l'Agenzia provinciale per la protezione dell'ambiente della Provincia autonoma di Trento. [PDF] RUMORE E AMBIENTI SCOLASTICI o una indagine dell'ARPAT Toscana

Se c'è chi afferma che è importante un intervento strutturale in grado di assorbire il rumore che si crea nei saloni, in modo da mantenere sempre entro i limiti il livello di inquinamento acustico, è pur vero che esiste già la possibilità tecnica di abbattere l'inquinamento acustico, adottando le contromisure necessarie.

Il problema, ormai da anni al vaglio di diverse autorità a livello mondiale, è superabile applicando la scienza dell’acustica e creando diverse soluzioni di insonorizzazione che possano eliminare il problema alla fonte e rispettare le vigenti leggi in materia.

E' dunque importante mettere a disposizione la propria esperienza in questa disciplina per tutelare chi subisce il danno da rumore e per essere d’aiuto a chi il rumore lo crea con la propria attività ma vuole rimanere nei limiti delle vigenti leggi.


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